La bricula, il Giornalino di Cortiglione, organo dell'omonima Associazione culturale, intende documentare la storia recente della comunità e del territorio attraverso testimonianze dirette, immagini, approfondimenti e ricerche su materiali bibliografici e d'archivio.
Si differenzia - pur non rinunciando al rigore nella ricostruzione dei fatti e degli aspetti di cultura materiale trattati - da altri periodici pubblicati in zona, che si rivolgono a studiosi specializzati in storia locale, e dai numerosi bollettini parrocchiali del circondario soprattutto per il fatto di rifarsi a testimonianze scritte o orali accertate e verificate, pur senza particolari approfondimenti documentali e scientifici. Spesso esse riguardano aspetti disparati delle comunità del territorio: la vita materiale e i caratteri della parlata locale, i rapporti famigliari, sociali, economici, di lavoro, le credenze e gli aspetti religiosi, le esperienze di guerra, di emigrazione e oggi di immigrazione.
Un'attenzione particolare è riservata al carattere dialettologico, col supporto di studi accademici, anche in riferimento al fatto che si tratta di zona poco studiata sotto questo profilo. Non mancano naturalmente riferimenti alla storia pregressa del territorio.
Rivolgendosi a un pubblico vasto e quanto più possibile vario, non si fa riferimento esplicito a caratteri religiosi, etici, cultuali propri di una specifica cultura, se non in relazione ai loro riflessi sulla vita individuale e sui rapporti sociali.
Altro carattere della pubblicazione è di proporsi come eco delle manifestazioni organizzate dalla comunità e in particolare dall'Associazione di cui è organo: conferenze, presentazioni di pubblicazioni, serate di musica, balletto, poesia, in cui alla piacevolezza dell'intrattenimento sia associata una serietà di intenti in un equilibrio, costantemente perseguito, di mantenere un livello culturale elevato ma alla portata di un pubblico quanto mai variegato.